Il concetto di educazione è quindi inteso veramente quale azione privilegiata per promuovere la persona
nella sua integralità, unicità e libertà con la sua umanità, le sue differenze, i pregi e le resistenze. Il valore e i diritti inalienabili dell’individuo, i relativi criteri di uguaglianza, accoglienza e integrazione, che hanno origine nella Carta Costituzionale, diventano i pilastri fondamentali dell’intero processo educativo. FINALITA'
Siamo convinti che la famiglia sia il luogo naturale di crescita del bambino e che non possa essere sostituita da qualsiasi altro tipo di servizio. In taluni casi il bambino vive situazioni di forte disagio e compromissione del diritto al benessere. La Casa d’Accoglienza si propone di offrire ai minori condizioni di vita simili a quelle che vivono i figli di ogni “normale” famiglia: garanzia di contatti esterni, soddisfacimento di bisogni essenziali, cure della persona. METODOLOGIA
Educare significa promuovere la persona nella sua integralità, unicità e libertà con la sua umanità, le differenze, i pregi e le resistenze. Ci si riferisce in particolare al valore e ai diritti inalienabili della persona e ai relativi criteri di uguaglianza, accoglienza e integrazione. |
La Casa di Accoglienza offre agli ospiti condizioni di vita simili a quelle che si vivono in ogni “normale” famiglia:
l’accoglienza è vissuta in una dimensione veramente familiare dove l’empatia si integra con l’ affetto, la cura della persona diventa calore e il minore o il nucleo mamma/bambino viene a conoscere una nuova modalità di “essere famiglia”, un nuovo modo di intessere relazioni: la comunità diventa perciò la Casa ove si abita, si vive, si ride, si piange, ma soprattutto si ama e ci si sente amati. OBIETTIVI
A ogni bambino viene garantito un percorso individuale nel rispetto dei suoi bisogni e della sua storia di vita. In collaborazione con i servizi sociali di riferimento viene definito un percorso individuale che contempli il benessere psicologico e fisico e, là dove possibile, la ricostruzione della relazione con la famiglia d’origine. Dall’osservazione sulla genitorialità e in collaborazione con i servizi sociali di riferimento, definiamo un progetto individuale rispettoso dei diritti e della storia dell’utente.
All’interno della Comunità, oltre all’ordinario svolgimento della quotidianità secondo uno stile di tipo familiare, si propongono:
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Comunità educative residenziali minori
Come passaggio di vita per poter recuperare benessere psicologico e ricostruire laddove è possibile i legami recisi. Spazio per il diritto di visita e relazione Per garantire i legami familiari e favorire le condizioni al dialogo e alla relazione. Servizio Pronto Intervento Disponibilità all’accoglienza immediata, per un periodo di osservazione. |
Comunità educative mamme con bambino
- Affiancamento alle capacità genitoriali; - disponibilità di un luogo protetto; - promozione all’autonomia personale; Progetto semiautonomia Luogo dove la diade mamma-bambino o giovani/adulti sperimentano le proprie risorse verso la completa autonomia in alloggi a loro riservati. |